Approvigionamento materiale apistico. Apiscampo assemblato.
In questo periodo l'impegno in apiario è continuo. Nonostante sia giugno inoltrato, causa clima instabile, il pericolo di sciamatura è alto e si trovano ancora arnie con celle reali.
Anche nelle due nuove famiglie prese a maggio abbiamo trovato degli abozzi di celle reali.
Oggi è stata una giornata di approviggionamento di materiale per apicoltura... o meglio, in altre parole: shopping apistico!Abbiamo acquistato:
- Tre apiscampo a stella ottagonali. Gli apiscampo sono delle uscite a senso unico per le api, dal melario verso il nido. Servono quando si vuole smielare e di conseguenza liberare i melari dalle api. Non sarebbe carino smielare con le api nel melario!!! Praticamente si ha un uscita nel melario bella larga, che si trasforma in otto uscite singole e strette verso il nido. Facile uscire ma quasi impossibile rientrare!
- Guanti per apicoltura della giusta misura per me (finalmente!!!).
- Forchetta disopercolatrice. Serve per disopercolare, ovvero rompere, la patina di cera che copre la cella che contiene il miele in melario.
- Filtro di nylon per il maturatore. È un telo che serve per filtrare molto accuratamente il miele prima di essere invasettato.
- Una tuta in più che rimarrà in famiglia.
Ecco qui il tutto sul tavolo della cucina:
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Apiscampo assemblato. |
Noi abbiamo acquistato solo l'apiscampo a stella ad otto uscite senza tavola, per risparmiare un pochino, anche se li vendono già assemblati. E' stato poi montato su un pannello di truciolato; in realtà abbiamo usato due pannelli perchè non ne avevamo uno uno della misura giusta. Il risultato è un pannello di dimensioni 43x50cm. Poi abbiamo inchiodato quattro listelli sul perimetro del pannello per dare la necessaria altezza altrimenti l'apiscampo si appoggerebbe sui telaini dell'arnia. Questo per evitare che le api propolizzino la supeficie dell'apiscampo con la parte superiore dei telaini. Ciò comporterebbe lo spiacevole inconveniente di sollevare apiscampo e telaini incollati insieme. Le api infatti tendono a propolizzare (sigillare) qualsiasi fessura o corpo estraneo presente nella loro casetta - arnia.
Questo potente antibatterico sintetizzato dalle api, che è la propoli, serve anche a questo. Ha molti usi tra cui sigillare tutte le fessure e i corpi estranei. Anche un animaletto, se dovesse entrare all'interno dell'arnia, verrebbe prima punto e ucciso e poi, per evitare il processo di decomposizione e il conseguente proliferare dei batteri, propolizzato. Ho sentito dire che la propolizzazione potrebbe aver ispirato la mummificazione agli antichi Egizi.
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