Smielatura. Un lavoro per tutta la famiglia.

E così domenica abbiamo smielato i nostri primi dieci chilogrammi di miele!
Quindi tutti al lavoro!
Per i bambini è stata un'esperienza fantastica.

Tutto comincia da qui...

Si prelevano i telaini  completati dal melario. Nel melario c'è il miele che le api producono in surplus. Il miele del nido è il loro e non viene prelevato.


Ecco un telaino. Qui si vede chiaramente l'opercolatura, ovvero la sigillatura che le api producono sul miele. In un certo qual modo il loro modo di invasettarlo!!!


Per smielare bisogna però togliere l'opercolatura per permettere al miele di staccarsi meglio dal telaino una volta inserito nello smielatore.  


Ora bisogna inserire i telaini all'interno dello smielatore...



Una volta inseriti i telaini siamo pronti. Ora però dobbiamo capire come funziona la maniglia!!!??
Dobbiamo innestarla e girare veloooociiiiiiiiiiiiiiiiii


Si vede che giriamo veloooceeeee???? Con tutta la nostra forza????


Dopo tanto girare ecco il telaini svuotato grazie alla forza centrifuga. Grazie al miele ci sono venute delle braccia muscolosissime!


Ora il miele deve restare nel maturatore che è un contenitore in acciaio posto alla base dello smielatore. Il miele, dopo essere stato filtrato, cola giù nel maturatore. Qui deve rimanere per una ventina di giorni...

E ora si ricomincia!! Eccole già al lavoro su un fiore di rovo. Queste stakanoviste!!!!






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