Sciroppo di rose

A Bandita, i primi di Giugno, fioriscono le nostre rose da sciroppo... Sono rose seminate anni fa da mia nonna. Hanno resistito tanti anni a inverni gelidi ed estati torride. Sono sempre lì, vicino allo steccato appena si arriva alla casetta, da quando ero bambina, con il loro colore e il loro profumo.



È qualche anno oramai che con i loro petali preparo lo sciroppo di rose. Mi dispiace sempre un pochino tagliarle perchè sono veramente belle a vedersi...  Mi consolo pensando che lo faccio per una buona e golosa causa!



Non lo sapevo ma lo sciroppo di rose è una ricetta antica di origine genovese di cui si ha traccia già nel 1600.
Lo sciroppo di rose è talmente buono! Buono per  bambini e adulti. Dissetante diluito in acqua fresca in estate e ricostituente in acqua calda in inverno. Fabio lo beveva da bambino caldo, appunto, dopo le partite di pallone.




La preparazione è lunghetta ma semplice. Gli ingredienti sono acqua, rose, limoni e zucchero.
Io lo preparo così:

Raccolgo le rose dalle quali ricavo i petali che metto in una bacinella. Le rose non bisogna lavarle tuttalpiù spazzolarle un pochino ed assicurarsi che lì in mezzo non ci sia finita per sbaglio una farfallina o un grillo.. In tal caso salviamoli quindi da una sicura brutta fine!




Ritorniamo a noi... Peso i petali e per ogni 100 grammi preparo un litro di acqua e un limone non trattato (io uso quelli del mio giardino). Per esempio, i miei petali erano 330 grammi quindi ho utilizzato 3 litri di acqua e tre limoni.
Faccio bollire l'acqua. Quando l'acqua bolle spengo e aggiungo i petali di rosa e i limoni tagliati a fette.
Bisogna far ora riposare il tutto una giornata.
Praticamente ora stiamo facendo una tisana di petali di rose!!!

Dopo aver riposato 24 ore arriva la parte più laboriosa. Si scola e si strizzano i petali per fare uscire più succo possibile. Con un telo pulito e bianco di lino (e lavato con sapone naturale) filtro il succo in maniera tale da eliminare eventuali impurità.
Ora bisogna pesare il succo ottenuto e versarlo in una capiente pentola. Mi raccomando che sia capiente perchè aggiungendoci lo zucchero la quantità aumenterà notevolmente.
Io aggiungo per ogni chilogrammo di succo ottenuto 1,5 chilogrammi di zucchero.
Porto a bollore per mezzoretta e poi, ancora caldo, imbottiglio. 





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