A proposito di garbata impollinazione...



Come l'ape raccoglie il succo dei fiori senza danneggiarne colore e profumo, così il saggio dimori nel mondo.
Siddhārtha Gautama Buddha, Versi della Legge, III sec. a.c.

Beh non stiamo parlando di uno qualsiasi ma dell'Illuminato ed in effetti questo aforisma è illuminante! Le cose sono tanto semplici che a volte si da per scontato l'essenziale.

Sto leggendo un libro bellissimo che consiglio a tutti quelli che volessero approfondire meglio il mondo delle api.  Si intitola " Il ronzio delle api" di Jiurgen Tautz.
Proprio ieri sera leggevo un passo del libro che mi ha ricollegato all'aforisma iniziale del post, infatti leggevo che le api compiono una "garbata impollinazione", ovvero nell'andare di fiore in fiore non rovinano le piantine. Non è una cosa scontata, ci sono i coleotteri delle rose, (cosa che non sapevo) che invece i fiori se li mangiano!

Cetonia-aurata.jpg
Cetonia aurata. Immagine tratta da Wikipedia

I coleotteri delle rose (Cetonia aurata) che io ho sempre chiamato erroneamente Calabroni delle rose, sono un'altro insetto che mi ispira innata simpatia. Ha un bel colore verde cangiante, con riflessi rosa e azzurri,  insomma  è molto elegante! Un pò rumoroso quando vi vola vicino con il suo ZZZZ.. può ricordare un suo parente più pericoloso (Vespa Cabro per esempio..) ma è innocuo per noi. Un pò meno per roselline, boccioli di fiori, foglioline tenere ecc..
Riguardo al loro ronzio, piuttosto marcato, anni fa, avrò avuto dieci o undici anni, lessi un altro libro meraviglioso intitolato "La mia famiglia e altri animali" del naturalista Gerald Durrel. Era la storia sua e della sua famiglia  e del loro trasferimento dall'Inghilterra all'isola greca di Corfù. Delle avventure di Gerald Durrel bambino alle prese con gli insetti, gli animali e le scoperte naturalistiche dell'isola.
A tal proposito in un passo del libro viene citato  il Cetonia aurata; l'insetto veniva venduto ai bambini legato a un filo per una zampetta e venduto come giocattolo, ronzante e volante.. Poverino, immagino che le zampette in quelle occasioni durassero proprio poco..

I miei bambini giocano con gli insetti innocui che io conosco, proprio per evitare che subentri crescendo la paura e poi perchè è bello giocare con gli insetti. A volte giocano con i ragni dalle zampe lunghe, con i grilli, con le coccinelle, con le lucciole (anch'esse coleotteri). Ho insegnato loro a rispettarli ed a essere delicati nel gioco proprio per non nuocerli neppure involontariamente. Devo dire la verità, loro sono molto sensibili e gentili e non farebbero mai male ad un animale con il quale stanno giocando.

E questo mi riporta inevitabilmente all'aforisma iniziale. Bisogna proporci di tornare tutti un po più bambini e loro, i bambini, non aver fretta di farli crescere.

"Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano" 
Antoine De Saint-Exupery

 Riguardo invece al libro di Jurghen Tautz volevo evidenziare la qualità delle fotografie, sono veramente splendide.

Fonte: Wikipedia

Commenti

Post più popolari